Il mistero della casa di marzapane
Lui, di lì a poco, compirà sette anni; lei ne ha quasi nove. Lui ha un look sbrindellato e l’ultima delle sue preoccupazioni è la scuola della maestra Pittigrilli. Lei, due lunghe trecce e tanta voglia di libri, è perfettina e diligente. Sono Giovannino e Greta, i due fratellini, investigatori in erba, protagonisti di questa storia. Due ragazzini simpaticissimi e pieni di risorse che, chiave al collo, se ne tornano a casa, dove ad attenderli ci sono una cena al microonde, tivù e playstation a volontà. Perché mamma Margherita torna tardi, sempre più tardi, e papà Mauro vive da un’altra parte.
Diversi, ma uniti e teneramente complici, in una notte di novembre partiranno all’avventura nello squallore di un moderno bosco di asfalto e cemento. Scopriranno la misteriosa Casa di marzapane, ci entreranno e affronteranno la strega, la cui sveglia segna per sempre le nove e ventitré. Fuori dal tempo.
Ma, attenzione, le similitudini con la fiaba di Hänsel e Gretel finiscono qui. I due detective, coraggiosi, arguti e tenaci, risolveranno il loro primo caso. E trascineranno mamma e papà fuori dalle sabbie mobili di una quotidianità dai ritmi impossibili, dove la famiglia in affanno, è gestita come una piccola azienda. Si entra e si esce. Si esce e si entra. Si dorme e si mangia. Si mangia e si dorme. Cercansi disperatamente: dolcezza, calore umano, fantasia, tempo.
Un libro per ragazzi? Non solo. Ma sicuramente un libro dalla loro parte.